La “Nivola”

Illuminato da alte finestre intervallate da paraste, ha un catino absidale completamente affrescato a spicchi che convergono verso l’immagine della Vergine Assunta, alla quale la chiesa è dedicata. In basso, entro tondi, sono dipinti a monocromo i quattro evangelisti; più sopra coppie di piccoli angeli reggono i simboli della Passione, evidente allusione alla reliquia qui conservata. La grandiosa incorniciatura barocca in stucchi dorati, con angeli sulle nubi e le figure della Religione (con la tiara pontificia) e della Patria (con lo stemma della città), enfatizza la nicchia che custodisce il reliquiario secentesco in argento e cristalli con le Sante Spine della corona di Cristo. Un antico meccanismo consente di far discendere, nel giorno di Pentecoste, la preziosa reliquia sopra una nuvola dorata, quindi di farla risalire, con una solenne cerimonia, il giorno successivo dopo la processione